PRIMA COPPA CAMPANIA 2007

 

Domenica 29 Aprile prima coppa Campania.

Trasferta impegnativa per i ragazzi del gruppo, che si devono sciroppare 2000Km

attraversando in lungo e in largo l'Italia, per poter portare il nostro contributo tecnico e umano alla manifestazione organizzata dall'amico Vigliotta.

Partenza sabato pomeriggio da Carnate, 6 ore per arrivare a Poggibonsi, di solito ce ne vogliono 3, c'era l'allenamento, ormai sfumato dato l'orario d'arrivo, con gli agonisti nazionali.

In compenso troviamo il nostro Marco Giovannini con il naso rotto, non per un incidente automobilistico, ma per un pugno rimediato in allenamento.

Giusto il tempo di salutare gli amici di Poggibonsi e il Maestro Marini nella sua splendida palestra Equinox, meravigliosa e ultratecnologica, e si riparte per Anagni (RM) dove pernotteremo nella palestra dell'amico Gianni Frezzato.

Giusto una tappa in autogrill per una pizza e poi si riparte per il sospirato riposo.

Arriviamo ad Anagni verso le 23.00 molto stanchi, ma l'allegria e il buonumore fortunatamente non mancano.

Finalmente si dorme, sacco a pelo e karategi come cuscino ( proprio samurai), non per tutti.

La mattina dopo sveglia alle 05.30 partenza per Mirabella Eclano (Av).

Prima allucinante situazione....i ragazzi del posto aspettavano un pullman che è arrivato ben, causa rottura, con 1 ora di ritardo.

Noi invece con il nostro voyager abbiamo raggiunto l'ambita meta.

Per il disguido del pullman la gara, ahimè, è iniziata un'ora dopo.

Circa 120 atleti si sono fronteggiati nelle varie categorie.

Il nostro minigruppo composto da 5 atleti presenti nelle categorie Speranze, Juniores,

Seniores hanno ottenuto risultati in tutte le specialità.

 

Il piccolo Davide Beretta ha ottenuto il 2° posto nel Kumitè Speranze.

 

Juniores Kata:    1° Emanuele Barbieri

                           2° Andrea Covacci

                           3° Alessandro Samela

 

Kumitè seniores:  1° Davide Verderame

 

La fine della gara sancisce la corsa verso il mare del Gargano dove, in serata, ci aspettava la mitica e calda pasta al forno della zia Antonietta, fatta apposta per l'occasione, dove ho visto sparire in men che non si dica 2 teglie calde e fumanti spazzolate in pochi minuti.

La serata si conclude al mitico Inter Club di Rodi Garganico dove era organizzata la festa per la vittoria dello scudetto dell'Inter.

Al nostro arrivo sventolavano 4 bandiere e 3 tifosi, meno male che con noi si arrivava a 10.

Verso mezzanotte tutti in branda stanchi ma contenti.

La mattina successiva, lunedì, tutti al mare bagno e sole fino a mezzogiorno, poi partenza per il rientro a Carnate.

Tutto tranquillo, anche se faticoso,con la convinzione che queste fatiche fisiche e mentali servano per la costruzione del carattere degli uomini di domani, oltre ad avere l'adeguato riconoscimento sportivo per i risultati ottenuti sul campo di gara.

 

 

                                                                                             OSS

                                                                                               PV