CAMPIONATI ITALIANI 2006 SALSOMAGGIORE TERME

 

Eccoci li schierati, quasi 500 atleti provenienti da molte regioni d’Italia, di tutte le categorie e di tutte le età.

Dal più piccolo 6 anni al più anziano, 68 anni, impegnati per la due giorni di Salsomaggiore Terme che premierà i migliori, i campioni Italiani 2006 di karate per la nostra federazione.

Tutti schierati per il saluto iniziale atleti e arbitri pronti a dimostrare le proprie capacità sia di gareggiare che di arbitrare.

Il saluto signorile e impetuoso del Maestro Grosselle da inizio all’ambita manifestazione sportiva, saranno come al solito due giorni di fatica e sudore sia per gli atleti in karategi che per gli arbitri in camicia  e cravatta.

Sabato sono di scena le categorie veterani e seniores e i nostri “ragazzi”  ci hanno dato dentro, come ormai consuetudine, ottenendo ambiti risultati: ottima la prova della nostra new entry 1° classificato Franca Colombo categoria cintura bianca, oltre al primo posto di Lucio Samela e  al sudato ma convincente 1° posto di Massimo Zanirato, un pizzico di delusione e sfortuna per Rita Bonfanti secondo  posto nelle cinture gialle dopo un avvincente spareggio per il primo.Ulteriore ottima prova per il nostro sempre verde Enrico Barbieri 2° classificato alle spalle di Samela.

Altro secondo posto che con un pizzico di fortuna in più poteva essere un primo per Omar Fiorentino, 2° posto per un'altra new entry Pasquale Manzella , molto emozionato per la sua prima gara a questo livello, che con un po’ di tranquillità in più avrebbe potuto migliorare la sua performance.

Anche la categoria seniores ha concretizzato degli ottimi piazzamenti come la vittoria ottenuta da Damiano Ferrario primo assoluto con un ottimo heian shodan nelle cinture bianche che ha sbaragliato l’agguerrita concorrenza.

Simone Donzella dal canto suo non poteva rimanere a bocca asciutta ed ha conquistato un terzo posto nel kumite cintura  marrone anche se da lui ci si aspettava qualche cosa in più.

Conclude la calda  e faticosa giornata il terzo posto nel kata per regione conquistato dai nostri tre porta bandiera  Marco-Dado-Meme.

La domenica è di solito la giornata più bella anche se la più lunga e faticosa dei campionati italiani assoluti, in quanto si confrontano su cinque tatami differenti , le categorie speranze juniores e femminile non chè le finali delle categorie  a squadre.

Anche questa giornata è ricca di soddisfazioni per i risultati ottenuti dai nostri atleti.

Si comincia dal 2° posto della piccola terribile Sara Zanirato cinture gialle,il terzo posto di Gianluca Rotondo nelle cinture arancio 6°kiu.

La categoria juniores ci porta il primo posto di Davide Verderame nelle cinture nere kata ed il primo di Fernando Kurukulasurya nelle arancio 6° kiu.

Ha sicuramente ben figurato il giovane Roman Talan che nel suo primo impegno nazionale è riuscito a strappare il 2° posto meritato e ambito.

Il terzo posto conquistato da Francesco Isotti nelle cinture verdi conclude la categoria juniores.

Anche la categoria femminile ha portato alla nostra palestra buoni piazzamenti dal 2° posto di Francesca Poli nella cat. 8° kiu  al secondo posto di Alice Cappucci nelle categoria 7°kiu cinture gialle.

Nella competizione a squadre il prestigioso trofeo di kumite è stato meritatamente conquistato dalla rappresentativa Piemontese davanti alla Toscana, purtroppo per il team della Lombardia ancora una prova incolore.

Ultima gara in programma il Trofeo Masaru Miura di kata a squadre aggiudicato alla Toscana davanti ai nostri ragazzi Marco-Dado-Meme.

Ormai anche la seconda ed ultima giornata volge al termine c’è tempo solo per le premiazioni di rito e per le foto ricordo.

Il bilancio per la nostra palestra è lusinghiero, ben 6 primi posti, 10 secondi, 4 terzi classificati che ci fanno risultare il primo club della Lombardia.

Il mio pensiero come responsabile tecnico è indirizzato sicuramente a coloro che hanno raggiunto piazzamenti, ma va  anche  a coloro i quali, pur non avendo ottenuto risultati di primo piano hanno ben figurato dando lustro e onore alla nostra palestra al proprio responsabile tecnico e al nostro Presidente.   

Il ringraziamento va inoltre ai  genitori dei nostri atleti che pur facendo sacrifici sono ripagati dai risultati ottenuti dai loro figli.

Sono fermamente convinto che lo spirito di gruppo che ci accomuna ci porterà sicuramente al raggiungimento di più ambiziosi traguardi misurandoci su terreni sempre più impegnativi.

 

  

                                                                                                          P.V.

 

                                                                                                          OSS.